Bruxelles Express 24/30 luglio 2023Bollettino n.23182 del 24/07/2023
Notizie della settimana dall’UE sulle indicazioni geografiche


Riforma IG – Si è concluso il 18 luglio il secondo trilogo tra Parlamento Europeo e Consiglio sul Regolamento Indicazioni Geografiche. L’incontro ha portato ad un accordo su ben 43 articoli degli 89 contenuti nella proposta della Commissione. Dei sei blocchi politici e maggiormente controversi, quali la protezione delle IG utilizzate come ingredienti, il ruolo dei Consorzi, la protezione on-line, la sostenibilità, il ruolo dell’EUIPO e il pacchetto vino, sono stati discussi i primi quattro. Importanti aperture da parte della Presidenza spagnola si sono registrate verso le richieste del Parlamento sul tema ingredienti, della protezione on-line e della sostenibilità, mentre sembra ancora lontano un accordo sul ruolo dei Consorzi. Infatti, il Consiglio insiste sul concedere a gruppi non riconosciuti, stabiliti in Stati membri che non hanno attivato alcun meccanismo di riconoscimento, gli stessi diritti previsti per i Consorzi che hanno completato tutta la procedura di riconoscimento. I prossimi incontri si terrano a settembre e l’obiettivo è quello di raggiungere un accordo entro la prima metà di ottobre.

Sostegni economici – La Commissione Europea ha adottato il Regolamento di Esecuzione (UE) 2023/1465 che prevede un sostegno finanziario di emergenza per i settori agricoli colpiti da problemi specifici che incidono sulla redditività economica dei produttori agricoli. L’intervento è volto a limitare le ripercussioni sulle filiere derivanti dall’aumento dei prezzi di materie prime ed energia nonché da eventi metereologici estremi. A tal fine, è stato messo a disposizione un aiuto di importo pari a 330milioni di euro per misure volte a compensare gli agricoltori dei settori più colpiti, come allevamento, ortofrutticoli, vino, cereali e semi oleosi. All’Italia sono destinate risorse pari a oltre 60milioni di euro. Gli Stati membri possono concedere un sostegno supplementare nazionale per le misure adottate fino a un massimo del 200 % dell’importo corrispondente. Le misure da adottare dovranno essere comunicate alla Commissione entro il 30 settembre 2023 e i pagamenti dovranno essere effettuati entro il 31 gennaio 2024.

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25 luglio