Bruxelles Express 23/29 maggio 2022Bollettino n.22126 del 23/05/2022
Notizie della settimana dall’UE sulle indicazioni geografiche


Piano di indipendenza energetica – biometano e PAC – La Commissione europea ha presentato il 18
maggio il piano REPowerEU, la sua risposta alle difficoltà e alle perturbazioni del mercato mondiale
dell’energia causate dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Comprende un piano di azione per
il biometano, che definisce strumenti tra cui un nuovo partenariato industriale per il biometano e incentivi
finanziari per portare la produzione a 35 miliardi di metri cubi entro il 2030, anche attraverso la politica
agricola comune. La Commissione vuole consentire agli Stati membri di trasferire fino al 12,5% della loro
dotazione nell’ambito del secondo pilastro della PAC al Meccanismo di ripresa e resilienza per accelerare
l’attuazione di progetti pertinenti che consentano agli agricoltori di ricevere il sostegno finanziario necessario
per ridurre l’uso di fertilizzanti sintetici e aumentare la produzione di biometano sostenibile.

Sospensione dei dazi sulle importazioni ucraine – Il Parlamento europeo ha approvato il 19 maggio la
sospensione per un anno dei dazi doganali dell’Ue su tutte le importazioni ucraine per sostenere l’economia
del paese aggredito dalla Russia. Le misure riguardano i dazi sui prodotti industriali e sui prodotti
ortofrutticoli, nonché i dazi anti-dumping e le misure di salvaguardia sulle importazioni di acciaio. Il
Consiglio dovrebbe adottare il regolamento il 24 maggio.

Ucraina – Richiesta di deroga alla PAC – Norbert Lins (PPE, destra), presidente della Commissione
Agricoltura, con l’appoggio della maggior parte dei coordinatori degli altri gruppi politici, ha chiesto alla
Commissione europea di valutare la possibilità di una deroga temporanea alla nuova PAC in una lettera al
Commissario per l’Agricoltura.

Eurostat – Il bestiame dell’Ue in calo demografico – La popolazione del bestiame nell’Ue è diminuita
tra il 2020 e il 2021, secondo i dati di dicembre dello scorso anno pubblicati da Eurostat. Rispetto al trend di
lungo periodo, per bovini, ovini e capre, il numero complessivo di capi di bestiame è più basso rispetto al
2010 (rispettivamente del 3 per cento, del 10 per cento e del 13 per cento). Per contro, la popolazione di suini
nell’Ue, che ha raggiunto un picco di 146 milioni di capi nel 2020, è ancora più alta del 2 per cento rispetto ai
dati del 2010.

Calendario della settimana
• 24 maggio – Consiglio agricoltura e pesca