Bruxelles Express 12/18 dicembre 2022Bollettino n.22269 del 12/12/2022
Notizie della settimana dall’UE sulle indicazioni geografiche


GI review – Gli emendamenti al parere di Paolo De Castro (ComAGRI) e al parere di Adrián Vásquez (ComJURI) sono stati pubblicati l’8 dicembre. In totale, la ComAGRI propone 803 emendamenti alla proposta della Commissione Europea mentre la ComJURI 435 emendamenti. Potete trovare gli emendamenti presentati:

– Dalla Commissione AGRI qui (123-421), qui (422-724) e qui (725-804)

– Dalla Commissione JURI qui (39-234) e qui (235-435)

– Come promemoria, gli emendamenti dell’INTA sono disponibili qui.

Il relatore e i relatori ombra di ciascuna Commissione dovranno lavorare su emendamenti di compromesso. Le Commissioni INTA e JURI dovrebbero votare il 24 gennaio sui rispettivi emendamenti. Successivamente, la Commissione AGRI dovrà considerare la posizione dell’INTA (per il parere) e della Commissione JURI, che ha competenze esclusive su alcuni articoli e condivise su altri. Resta da vedere se il voto in ComAGRI avverrà, come previsto, a marzo, poiché l’On. De Castro dovrà tenere conto di molti punti di vista diversi nella stesura degli emendamenti di compromesso.

No al Nutriscore – In occasione della presentazione dello studio del Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione sull’impatto dell’etichettatura nutrizionale sui consumatori, i deputati della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo si sono espressi contro un’etichettatura nutrizionale che non penalizzi i prodotti ultra-lavorati e hanno criticato il Nutriscore. Tuttavia, hanno riconosciuto la necessità di armonizzare le norme dell’UE.

Pesticidi – Il 10 dicembre, gli ambasciatori dei 27 Stati membri hanno approvato la decisione di chiedere alla Commissione di presentare, entro 6 mesi, uno studio supplementare sull’impatto del regolamento sull’uso sostenibile dei pesticidi. Gli Stati membri vogliono conoscere le conseguenze della riduzione dell’uso dei pesticidi sulla disponibilità e sul prezzo degli alimenti nell’Unione, compresi i mangimi. Chiedono di valutare l’impatto sulle rese, la possibilità di una maggiore dipendenza dalle importazioni o il rischio di introduzione e diffusione di organismi nocivi. La decisione sarà adottata a livello ministeriale, senza dibattito, al Consiglio Energia del 19 dicembre.

Prospettive agricole – Secondo un rapporto pubblicato l’8 dicembre, la Commissione Europea prevede un rallentamento della crescita della produzione nei principali settori agricoli entro il 2032. Si prevede che la crescita delle rese delle colture rallenti e che i livelli di produzione ristagnino, in parte a causa dei cambiamenti climatici e del minore utilizzo di prodotti fitosanitari e fertilizzanti sintetici. Lo stesso vale per la produzione di latte, per la quale si prevede che la crescita rallenti e diventi addirittura leggermente negativa per il latte vaccino. Inoltre, si prevede che il consumo di carne da parte degli europei diminuisca di 1,5 kg pro capite all’anno.

Calendario della settimana

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