Bruxelles Express 17/23 aprile 2023
Riforma IG – Il 20 aprile sarà votato in ComAgri il Progetto di Relazione sul nuovo regolamento delle IG, che contiene circa 50 emendamenti di compromesso sostenuti per la loro quasi totalità dall’unanimità dei Gruppi politici. Gli altri emendamenti alla proposta della Commissione Europea saranno invece votati singolarmente. Tra le principali novità emerge la definizione degli impegni di sostenibilità, che potranno essere concordati da un Gruppo di produttori per essere rispettati nella produzione del prodotto IG. Introdotti, inoltre, ulteriori poteri e responsabilità per i Gruppi di produttori, riconosciuti e non, tra cui la possibilità per gli Stati membri di stabilire regole volte a garantire un sistema di contributi erga omnes. Gli stessi Gruppi, attraverso un accordo scritto, dovranno autorizzare l’uso del nome della IG nella denominazione di un prodotto trasformato, stabilendo anche le condizioni minime per il relativo corretto utilizzo. Previste anche semplificazioni per quanto attiene alle procedure di modifica dei disciplinari e l’eliminazione della definizione di evocazione, delineata invece nella proposta della Commissione. Il testo descrive anche il ruolo dell’EUIPO, limitato alla gestione del Registro UE, all’assistenza nei negoziati di accordi commerciali e alla protezione nei nomi di dominio attraverso un alert system. Il testo approvato dovrebbe essere votato in Sessione Plenaria il 31 maggio.
Pratiche fraudolente e ingannevoli – La DG Sante ha presentato il progetto, realizzato tra il 2020 e il 2022, finalizzato a raccogliere informazioni sulle disposizioni messe in atto dagli Stati membri per combattere le frodi nella filiera agroalimentare, presentando i risultati in un’apposita relazione tecnica. Lo scopo della relazione è quello di promuovere l’interpretazione e l’applicazione uniformi delle disposizioni dell’articolo 9, paragrafo 2, del Regolamento (UE) 2017/625. Tale articolo concerne l’intenzionalità delle violazioni perpetrate mediante pratiche fraudolenti o ingannevoli.
Commercio agroalimentare – L’ultima relazione di monitoraggio della Commissione Europea mostra che il commercio agroalimentare dell’UE ha totalizzato 401,5 miliardi di euro nel corso del 2022, con una bilancia positiva di 58 miliardi di euro. Infatti, le esportazioni hanno raggiunto quasi 230 miliardi di euro, grazie anche all’aumento della quota di cereali e prodotti di macinazione, mentre le importazioni si sono attestate a 172 miliardi di euro. Una delle esportazioni primarie dell’UE rimane quella di prodotti lattiero-caseari. Il Regno Unito si conferma di gran lunga la prima destinazione, seguito da Stati Uniti e Cina.
Calendario della settimana
17 aprile
17 – 20 aprile
- Parlamento UE: seduta plenaria
20 aprile
- ComAgri: approvazione del Progetto di relazione sul nuovo Regolamento IG
