Bruxelles Express 19/25 dicembre 2022Bollettino n.22275 del 19/12/2022
Notizie della settimana dall’UE sulle indicazioni geografiche


Riforma delle IG – In occasione della riunione dei ministri dell’Agricoltura del 12 dicembre, la Commissione Europea ha chiesto agli Stati membri di raggiungere, entro marzo 2023, una posizione comune sulla revisione della politica delle IG. Il dibattito ha confermato che le tre questioni che destano preoccupazione sono il trasferimento dei compiti all’EUIPO, le disposizioni proposte sui gruppi di produttori e la protezione delle IG su Internet. La Svezia, che a gennaio assumerà la presidenza dell’UE per 6 mesi, ha annunciato 11 giorni di riunioni del gruppo di lavoro sulla riforma delle IG, la prima delle quali si terrà il 12 gennaio e l’ultima il 20 aprile.

Promozione – Il 16 dicembre la Commissione ha annunciato di aver stanziato 185,9 milioni di euro per la promozione dei prodotti agroalimentari dell’UE all’interno e all’esterno dell’UE nel 2023 (lo stesso importo del 2022). Il budget sarà suddiviso quasi equamente, con 83,3 milioni di euro per la promozione sul mercato interno e 83,1 milioni di euro da utilizzare nei Paesi terzi. Il budget destinato alla promozione delle IG è stato leggermente aumentato e sarà di 11,2 milioni di euro per il mercato interno ed esterno. Ma la quota maggiore del budget sarà disponibile per la promozione di pratiche agricole sostenibili (36 milioni di euro), per i prodotti biologici (28 milioni di euro)  e per i prodotti ortofrutticoli freschi (19 milioni di euro).

Etichettatura nutrizionale nella parte anteriore della confezione (FOPNL) – Al Consiglio Agricoltura del 12 dicembre, la Presidenza ceca ha presentato la Conferenza di alto livello sulle FOPNL, organizzata il 10 novembre. È emersa l’importanza di avere un sistema basato su prove che non discrimini specifici prodotti alimentari e, inoltre, è stato evidenziato, dalla presidenza ceca, come l’approccio unico potrebbe non essere il migliore per tutte le regioni. Gli Stati membri sono apparsi molto divisi, con Francia e Germania che hanno espresso un chiaro sostegno al Nutriscore e molti altri che hanno chiesto un sistema in grado di considerare le tradizioni regionali e dei prodotti di qualità, come Ungheria, Lituania, Cipro, Grecia, Italia e Portogallo. La Commissione Europea ha ribadito che sta ultimando la valutazione d’impatto, ma non ha indicato una data per la presentazione delle sue proposte legislative.

Presidenza svedese dell’UE – Il 14 dicembre, il Primo Ministro svedese Ulf Kristersson ha presentato le priorità della prossima Presidenza svedese dell’UE (dal 1° gennaio al 30 giugno 2023). Per quanto riguarda l’agricoltura, la Presidenza svedese intende dare seguito a tutte le proposte e le iniziative volte a rafforzare la produzione alimentare europea, per compiere il maggior numero possibile di progressi nei negoziati sulla revisione delle IG, sul regolamento sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sulla proposta di una rete di dati sulla sostenibilità delle aziende agricole. Infine, la Svezia vuole dare priorità ai negoziati sulla revisione del regolamento sulla fornitura di informazioni alimentari ai consumatori e delle sue disposizioni sull’etichettatura degli alimenti.

PAC – Il 13 dicembre la Commissione Europea ha approvato il Piano Strategico della PAC olandese, l’ultimo dei piani degli Stati membri a ricevere il via libera, prima dell’entrata in vigore della nuova Politica Agricola Comune il 1° gennaio 2023.

Accordo UE-Cile – Il 9 dicembre, l’Unione Europea e il Cile hanno concluso un accordo quadro avanzato. L’accordo aggiunge denominazioni come il Prosecco alla lista dei circa 1.700 vini europei DOP e IGP già tutelati in Cile (di fatto tutte le Dop e Igp vini attualmente registrate nell’Ue). Inoltre, fornisce protezione a 216 prodotti alimentari DOP e IGP, di cui 39 denominazioni italiane: Aceto Balsamico Di Modena, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Aprutino Pescarese, Asiago, Cantuccini Toscani/Cantucci Toscani, Coppa Piacentina, Cotechino Modena, Culatello di Zibello, Fontina, Garda, Gorgonzola, Grana Padano, Mela Alto Adige/Südtiroler Apfel, Mela Val Di Non, Montasio, Mortadella Bologna, Mozzarella Di Bufala Campana, Pancetta Piacentina, Prosciutto Di Modena, Prosciutto di Norcia, Prosciutto di Parma, Prosciutto di San Daniela, Prosciutto Toscano, Provolone Valpadana, Ragusano, Salami Italiani Alla Cacciatora, Speck Alto Adige/Südtiroler Markenspeck/Südtiroler Speck, Taleggio, Terra Di Bari, Toscano, Veneto Valpolicella/Veneto Euganei/Veneto Del Grappa, Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, Zampone Modena. Esistono alcune eccezioni alla protezione completa di Parmigiano Reggiano (possibile uso del termine “Parmesano” per prodotti presenti sul mercato nei 12 mesi precedenti la conclusione dell’accordo), Pasta di Gragnano, Pecorino Romano, Pecorino Toscano, Pomodoro San Marzano Dell’Agro Sarnese-Nocerino (“San Marzano” può essere usato per una varietà di pomodori freschi e piante di pomodoro). Il trattato prevede anche la liberalizzazione per l’export di formaggi e di prodotti agricoli trasformati.

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 20 dicembre