Bruxelles Express 20/26 febbraio 2023Bollettino n.23029 del 20/02/2023
Notizie della settimana dall’UE sulle indicazioni geografiche


Eurodeputati in visita all’EUIPO

I deputati della Commissione giuridica (JURI) e della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (AGRI) visiteranno l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) ad Alicante, in Spagna, dal 21 al 23 febbraio. Nel corso di una missione di tre giorni, i deputati discuteranno con esperti e rappresentanti dell’EUIPO l’imminente legislazione sulla protezione delle Indicazioni Geografiche nell’UE. Mentre gli europarlamentari esamineranno congiuntamente la protezione delle Indicazioni geografiche per i prodotti agricoli, i membri della JURI prevedono anche di concentrarsi sulla protezione delle IG artigianali e industriali, la cui proposta dovrebbe essere votata nella prossima riunione della Commissione. Inoltre, i membri della ComAGRI si concentreranno sul dibattito relativo al processo di registrazione e modifica dei prodotti IG e incontreranno i rappresentanti dell’ente regolatore spagnolo coinvolto nella protezione delle Indicazioni Geografiche a livello nazionale, Consejo Regulador de la Denominación de Origen Protegida.

Disponibilità di concimi nell’UE

Approvata dal Parlamento Europeo la proposta di risoluzione della ComAGRI sulla disponibilità e accessibilità economica dei concimi. La decisione è stata resa necessaria dal forte aumento dei prezzi dei concimi azotati e a seguito della Comunicazione della Commissione Europea “Garantire la disponibilità e l’accessibilità economica dei concimi”. A tal fine, le misure indicate nella summenzionata Comunicazione non sono ritenute sufficienti per affrontare le distorsioni dei mercati dei concimi e garantire un’autonomia strategica a lungo termine. Per quanto attiene alle azioni a breve termine, il Parlamento invita gli Stati membri e la Commissione a valutare la possibilità di utilizzare la riserva agricola per l’esercizio 2023 per fornire sostegno agli agricoltori. Relativamente alle misure a lungo termine, invece, sottolinea la necessità di accelerare il processo volto a decarbonizzare e ad aumentare la sostenibilità e la resilienza dell’industria dei concimi azotati utilizzando energie prive di combustibili fossili, a basse emissioni di carbonio e rinnovabili, nonché nutrienti riciclati per produrre concimi. La risoluzione sarà ora trasmessa alla Commissione e al Consiglio.

Accordo UE-Nuova Zelanda

Il 17 febbraio la Commissione Europea ha inviato l’accordo commerciale UE-Nuova Zelanda al Consiglio UE per la firma. Dopo il via libera del Consiglio, l’UE e la Nuova Zelanda potranno firmare l’accordo e sottoporlo al Parlamento Europeo per l’approvazione e, a seguito di questo passaggio, potrà entrare in vigore. Secondo le previsioni, si tradurrà in una crescita degli scambi bilaterali del 30%, con un incremento potenziale delle esportazioni annuali dell’UE che potrebbe toccare i 4,5 miliardi di €. Gli agricoltori dell’UE avranno molte più possibilità di vendere i loro prodotti in Nuova Zelanda dopo l’applicazione dell’accordo: a partire dal primo giorno saranno aboliti i dazi sulle principali esportazioni dell’UE, come carni suine, vini e vini spumanti, cioccolato, dolciumi e biscotti. L’accordo proteggerà, inoltre, l’elenco completo delle IG dei vini e delle bevande spiritose dell’UE e 163 Indicazioni Geografiche agroalimentari, tra cui 23 italiane.

Calendario della settimana

20 febbraio

21-23 febbraio

  • EUIPO: Membri ComAGRI e ComJURI discutono su Riforma IG