Bruxelles Express 22/28 gennaio 2024
Greenwashing – Il Parlamento europeo ha approvato la direttiva relativa al miglioramento dell’etichettatura dei prodotti e al divieto dell’uso di dichiarazioni ambientali fuorvianti. Saranno aggiunte all’elenco UE delle pratiche commerciali scorrette una serie di strategie di marketing problematiche legate al cosiddetto greenwashing e all’obsolescenza precoce dei beni. Vietato l’uso di indicazioni ambientali generiche come “rispettoso dell’ambiente”, “rispettoso degli animali”, “verde”, “naturale”, “biodegradabile”, “a impatto climatico zero” o “eco” se non supportate da prove, e sarà inoltre regolamentato anche l’uso dei marchi di sostenibilità. In futuro saranno infatti autorizzati solo marchi di sostenibilità basati su sistemi di certificazione approvati o creati da autorità pubbliche. Inoltre, la direttiva vieterà le dichiarazioni che suggeriscono un impatto sull’ambiente neutro, ridotto o positivo in virtù della partecipazione a sistemi di compensazione delle emissioni. Si attende ora l’approvazione definitiva del Consiglio, dopodiché gli Stati membri avranno 24 mesi per recepirla nel diritto nazionale.
Promozione – In occasione della pubblicazione dei Bandi 2024 volti a finanziare azioni di informazione e promozione dei prodotti agricoli, la DG Agricoltura e Sviluppo rurale (DG AGRI) e l’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA) organizzano l’annuale Info Day che si svolgerà a Bruxelles e online. Gli incontri si terranno il 31 gennaio e il 1° febbraio e mirano a fornire preziose informazioni sulle opportunità di finanziamento per la promozione e sulla procedura di richiesta. La prima giornata sarà dedicata agli aspetti politici e la seconda allo sviluppo di campagne di successo. Gli inviti a presentare proposte sono stati aperti lo scorso 18 gennaio, con termine ultimo fissato al 14 maggio. È possibile partecipare all’Info Day registrandosi al seguente link: https://www.b2match.com/e/info-day-on-2024-calls.
Calendario della settimana
23 gennaio
24 gennaio
Attività finanziata con il contributo Masaf D.M. n. 250758 del 15 maggio 2023.
