Bruxelles Express 23/29 ottobre 2023
Riforma IG – Si è svolto il 18 ottobre l’ultimo incontro interistituzionale volto a finalizzare il più possibile tutte le questioni aperte sulla Riforma delle IG, in vista dell’ultimo trilogo del 24 ottobre. I negoziatori hanno concordato sui compiti che i gruppi dei produttori potranno esercitare, come concordare pratiche di sostenibilità o adottare misure per valorizzare i prodotti, e sul ruolo dei gruppi di produttori riconosciuti. Per quanto attiene alle IG usate come ingredienti, il trasformatore dovrà presentare una notifica preventiva al gruppo riconosciuto per poter utilizzare la denominazione registrata nell’etichetta e nel materiale pubblicitario. Inoltre, gli Stati membri potranno prevedere norme procedurali aggiuntive per gli utilizzatori del nome della IG. Definito anche l’articolo che consente una deroga alle norme che prevedono, per le DOP, la provenienza dei mangimi dall’esterno dell’area geografica definita per un massimo del 50% della base annua, che sarà considerata una modifica temporanea del disciplinare. Resta irrisolta invece la questione dell’EUIPO.
Promozione – Il 25 ottobre il Comitato per l’Organizzazione Comune dei Mercati Agricoli voterà la proposta della Commissione Europea relativa al Programma di Lavoro Annuale sulla promozione dei prodotti agricoli e alimentari per l’anno 2024. Alcune criticità sono state registrate all’interno di un sotto-criterio di valutazione che, per le proposte destinate al mercato interno, terrà conto degli obiettivi del Piano europeo di lotta contro il cancro, rischiando così di penalizzare alcuni prodotti come carni rosse, salumi, prosciutti e vini. Pertanto, Origin Italia si è prontamente schierata per chiedere al Ministro Lollobrigida una netta opposizione a tali discriminazioni, esprimendo il proprio parere negativo durante la riunione del prossimo 25 ottobre.
Strategia per le proteine – Il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione sulla strategia europea per aumentare la produzione UE di proteine vegetali e ridurre la dipendenza dai fattori di produzione dei fornitori stranieri. I deputati chiedono alla Commissione europea di aiutare gli agricoltori a convertire le loro colture in prodotti attraenti per alimenti e mangimi aumentando la resilienza delle colture, e la produzione e la qualità delle proteine. Per migliorare l’autosufficienza degli agricoltori, il Parlamento evidenzia come il ciclo dei nutrienti dovrebbe essere chiuso classificando i prodotti organici alternativi come l’azoto recuperato dal digestato, dai rifiuti organici, da altri prodotti letame e dai rifiuti dell’industria alimentare come sostituti dei fertilizzanti chimici.
Calendario della settimana
23 -24 ottobre
24 ottobre
- Trilogo sulla Riforma IG
25 ottobre
- Comitato OCM: voto su AWP Promozione 2024
25 – 26 ottobre
Attività finanziata con il contributo Masaf D.M. n. 250758 del 15 maggio 2023.
