Bruxelles Express 26 febbraio / 3 marzo 2024
Semplificazione – La Commissione europea ha inviato alla Presidenza belga del Consiglio un documento in cui delinea le prime possibili azioni per contribuire a ridurre gli oneri amministrativi che gravano sugli agricoltori. Il pacchetto di proposte, che sarà discusso con gli Stati membri durante il Consiglio Agrifish del 26 febbraio, elenca una serie di azioni a breve e medio termine che possono essere intraprese per raggiungere la semplificazione, concernenti i requisiti di condizionalità per ricevere il sostegno PAC e una maggiore flessibilità delle norme della BCAA 1, che impone l’obbligo di mantenere stabili le superfici con prati permanenti. Inoltre, la Commissione propone di semplificare la metodologia per alcuni controlli, con l’obiettivo di ridurre fino al 50% il numero di visite in azienda da parte delle amministrazioni nazionali e di chiarire l’uso del concetto di forza maggiore e circostanze eccezionali. Alla luce di ciò, la Commissione lancerà a marzo un sondaggio rivolto agli agricoltori che aiuterà ad indentificare le principali fonti di preoccupazione e comprendere le fonti degli oneri amministrativi derivanti dalle norme PAC e da altre norme a livello unionale e nazionale.
Sostenibilità – I rappresentanti del Parlamento e del Consiglio dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo politico provvisorio su un nuovo quadro di certificazione volontaria per la rimozione del carbonio nell’UE. L’accordo estende l’ambito del regolamento alle riduzioni delle emissioni dal suolo e mantiene una definizione aperta delle rimozioni del carbonio, in linea con quella utilizzata dal Panel Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) delle Nazioni Unite. Differenzia anche tra le seguenti attività di rimozione del carbonio e riduzione delle emissioni, e quattro tipi corrispondenti di unità: rimozione permanente del carbonio, stoccaggio temporaneo del carbonio in prodotti a lunga durata, stoccaggio temporaneo del carbonio attraverso il carbon farming e riduzione delle emissioni del suolo attraverso il carbon farming. I co-legislatori hanno concordato di mantenere gli elementi chiave del processo di certificazione a due fasi e il suo carattere volontario, ma hanno incluso ulteriori chiarimenti su come funziona il processo di certificazione.
Ambiente – I negoziatori del Parlamento e del Consiglio hanno raggiunto un accordo politico provvisorio su nuove misure per garantire che la qualità dell’aria nell’UE non sia dannosa per la salute umana, gli ecosistemi naturali e la biodiversità con l’obiettivo di eliminare l’inquinamento atmosferico entro il 2050. Le nuove norme stabiliscono limiti e valori obiettivo più severi per il 2030, rispetto alle norme attuali, per diversi inquinanti. Oltre ai piani per la qualità dell’aria, richiesti per i paesi dell’UE che superano i limiti, tutti gli Stati membri dovranno creare tabelle di marcia per la qualità dell’aria entro il 31 dicembre 2028 che definiscano misure a breve e lungo termine per rispettare i nuovi valori limite 2030 proposti da Parlamento.
Calendario della settimana
26 febbraio
26 – 29 febbraio
- Parlamento europeo – seduta plenaria: all’ordine del giorno il voto sul Regolamento IG
